Alessio Malesani Corso per TECNICO DEL SUONO

Pubblicato da diego il

primo livello
OBIETTIVO DEL CORSO
Lo scopo del corso è quello di fornire ai partecipanti una panoramica teorica e pratica sugli aspetti tecnici del mondo dello spettacolo, sia per quanto concerne il lavoro in studio sia per quello dal vivo. Inoltre verranno forniti gli strumenti per permettere agli allievi di acquisire un metodo di studio e di ricerca consono a questo ambiente, ottimo per chi intende poi proseguire la propria formazione o per chi vuole intraprendere un percorso formativo in autonomia.

STRUTTURA DEL CORSO
20 incontri da 2 ore ciascuno a scadenza settimanale, tenute alla sede satellite del Lams al Centro N. Tommasoli in via Perini 7, Verona, dove si potranno effettuare anche prove pratiche in supporto alle nozioni teoriche. Ove possibile e comunque in accordo con le disponibilità incrociate di docente e allievo, si potranno effettuare anche uscite didattiche ”sul campo” per approfondire gli aspetti pratici del lavoro.
Alla fine del corso l’allievo conseguirà un Attestato di Frequenza rilasciato dalla scuola.

PROGRAMMA
Il corso si intende al servizio dei partecipanti, quindi il presente programma potrebbe subire variazioni in base alle necessità degli stessi.
Durante il corso saranno commissionati alcuni lavori e ricerche per integrare lo studio personale.
Questo programma è strutturato in modo da proporre continui confronti tra il mondo in studio e quello in live, evidenziandone differenze e similitudini al fine di dare agli allievi una panoramica completa e poter prendere la scelta di una eventuale futura specializzazione.
Lezioni
1. Presentazione del corso e dell’insegnante, confronto insegnante-allievo sulle necessità dello studente. Gli ambienti di lavoro in studio: studi di registrazione, project studio e home recording. Gli ambienti di lavoro dal vivo: teatri, sale concerti, palchi all’aperto. Le differenze e le similitudini dei due campi, in termini di tipologia di lavoro, di materiale tecnico peculiare e di flusso di lavoro.
2. Gli strumenti del mestiere e veloce panoramica delle diverse tipologie: microfoni, cavi, DI box, stage box, mixer, casse, amplificatori, computer, schede audio, schede midi, DAW, cuffie, macchine per processare il suono. I microfoni: tipologie e peculiarità, esempi pratici e ascolto.
3. Segnale di linea e segnale microfonico. Cavi e connettori: tipologie e differenze 
di utilizzo. Cavi digitali e portata. Stage Box analogiche e digitali. 

4. DI box e simili (re-amp box ecc.). Casse. Concetti di RMS e peak. Amplificatori 
per strumenti e per casse. Cuffie. 

5. Le DAW. Schede audio. Concetti di Sample Rate e Bit Depth. Il mondo del 
MIDI: cos’è e come funziona, interfacce e tipo di dati.
6. Come introdurre materiale nella DAW: audio, virtual instruments, external MIDI, 
registrazione e scrittura. I Loop. Importazione ed esportazione tracce MIDI, 
program change e midi editor. Virtual instruments.
7. Registrazioni e strumenti per la ripresa (flusso di segnale). I plug-in. Settare un 
progetto sulla DAW ed ottimizzazione delle risorse. Esportazione tracce midi, 
audio e bouncing. Formati audio: lossy e lossless.
8. Tecniche di base di editing e di missaggio (livelli, panpot, sub-gruppi, 
automazioni). Utilizzo creativo delle nozioni apprese: uso dei virtual 
instruments, drum programming e utilizzo creativo di loops.
9. Verifica di metà corso. Discussione e ripasso argomenti critici.
10. La natura fisica del suono: concetti di onda sonora, spl, T60, riflessioni e 
propagazioni delle onde sonore, fase e controfase, curva di Fletcher e Munson, 
assorbimento dei materiali, gamma di frequenze, gamma dinamica.
11. Concetti di stereo e mono: tridimensionalità del suono, posizione, profondità e 
altezza. Tecniche di microfonazione mono e stereofonica, differenza tra 
microfonazioni live e in studio.
12. Tecniche di editing e mixing su DAW: equalizzatori (tipi e parametri) e 
compressori (tipi e parametri), noise gate e limiter, routing su aux, gruppi, track 
folder, comping e bounce in place.
13. Mixer: analogici, digitali, ibridi e rack, componenti e differenze. Esempi pratici 
con particolare riferimento al routing e alla fase di eq. Come sono utilizzati in live e in studio. Channel list e stage plan, flusso di lavoro: preparazione materiale, montaggio, line-check e sound-check, performance, smontaggio.
14. Diffusione in live: mixer di sala e mixer di palco, tipi di impianti PA e diffusione, potenza necessaria. Monitoring sul palco. Monitoring in studio: control room, main monitor e monitoraggio in presa diretta.
15. Mixing su DAW: reverberi e delay, effetti di modulazione e altri effetti, tecniche varie e automazioni degli effetti. Ascolto critico.
16. Le outboard ed effetti hardware: routing e utilizzi vari in live e in studio. Tecniche di mixing in live. Mixing in studio.
17. Accenni di mastering. I software per il live.
18. Verifica di fine corso. Discussione e ripasso argomenti critici.
19. Approfondimenti vari. Come trovare letteratura in merito al mondo musicale. 
Discussione: i sistemi wireless.
20. Approfondimenti vari. Discussione: il mondo del lavoro e progetti per il futuro.