Nato a Verona e compiuti i primi studi musicali nella sua città, prima al LAMS e poi al Conservatorio “Dall’Abaco”, si è diplomato al Conservatorio “G. Verdi” di Torino con il massimo dei voti, ha conseguito il biennio specialistico in flauto con 110, lode e menzione d’onore e l'abilitazione all'insegnamento del flauto nelle scuole secondarie statali ad indirizzo musicale. 

Ha frequentato il corso triennale di alto perfezionamento dell’Accademia Italiana del Flauto di Roma dove si è diplomato con la votazione di Primo Premio all’Unanimità.

Ha seguito corsi e masterclass con Antonio Amenduni, Alberto Barletta, Nicola Campitelli, Bruno Cavallo, Barthold Kuijken, Andrea Lieberknecht, Anette Maiburg, Andrea Manco, Giovanni Paciello, Maurizio Simeoli, Marco Zoni.

E’ stato premiato in 18 concorsi nazionali ed internazionali, fra cui 4 primi premi assoluti, il terzo premio al Concorso flautistico nazionale “E. Krakamp”, il secondo premio con primo non assegnato al “Giovani talenti-Rovere D’Oro” di San Bartolomeo e i premi per la musica contemporanea ad Alessandria, Ovada, Venaria e Torino. Ha eseguito in prima esecuzione e registrato brani di alcuni compositori torinesi. 

 Ha portato avanti alcune lunghe esperienze cameristiche in duo flauto e chitarra e flauto e pianoforte, nel quartetto di flauti Jupiter Consort, e con il trio Orpheus con Cecilia Novarino e Luca Magariello; ha collaborato con artisti quali Anna Barbero, Luca Ieracitano, Akane Ogawa, Junko Watanabe, Xenia Ensemble, Ying Chao Zhou. Ha collaborato con l’Orchestra di flauti Zephyrus, che ha all’attivo due CD per Stradivarius, con la quale si è esibito in alcune delle più importanti manifestazioni musicali (Festival Flautissimo al Parco della Musica di Roma e Festival Fiati del Conservatorio di  Novara).

Ha collaborato con diverse orchestre e ha effettuato come ottavinista una tournée in Cina con la Italian Philharmonic Orchestra.

A lui sono stati dedicati Soft Flute Concerto per flauto e archi di C. L. Sambataro, Sending Back per flauto e pianoforte di D. Ruzza e di The Love which move the Sun e the other Stars, per soprano, flauto ed elaborazioni elettroniche e video e The illusion of the virtuality of space, time and energy di L. Turchet.

E’ insegnante di Flauto traverso presso l’IC02 di Verona. Ha composto diversi brani didattici e si sta perfezionando in Alexander Technique.